Come pulire il ferro da stiro a vapore

Come pulire il ferro da stiro a vaporeStirare può non essere la faccenda domestica più divertente, ancor meno se il ferro si attacca al tessuto o non esce più vapore a causa delle incrostazioni di calcare. Ma con pochi accorgimenti su come pulire il ferro da stiro a vapore potrai riprendere la stiratura in modo più agevole e con un ferro come nuovo.

Ti consigliamo di effettuare la pulizia della caldaia e del serbatoio dell’acqua con regolarità e di tenere sott’occhio la piastra. Rimuovi con tempestività eventuali residui di tessuti bruciati e non lasciare che appretti e altre sostanze formino una patina opaca. Soprattutto, controlla che i buchi sulla piastra non siano ostruiti: non aspettare il momento in cui non esce più vapore per intervenire!

Metodi efficaci di pulizia della caldaia

Alcuni modelli di ferri da stiro con caldaia sono dotati di uno speciale sistema anticalcare che rimuove automaticamente le incrostazioni che vanno formandosi. Tuttavia, anche se il tuo ferro da stiro fa parte di questa categoria, potresti aver bisogno, benché più raramente, di ricorrere ad una pulizia della caldaia extra.

Per prima cosa, però, assicurati sempre che il ferro sia spento, scollegato dalla rete elettrica e freddo, prima di iniziare il processo di pulizia. Esistono metodi per pulire la caldaia del ferro da stiro con semplici prodotti di uso comune che potresti avere in casa. L’aceto è il tuo alleato principale per rimuovere le incrostazioni di calcare.

Riempi la caldaia con una soluzione al 50% di acqua e aceto bianco e accendi il ferro. Una volta caldo, al massimo della temperatura, dovrai far scaricare parte dell’acqua attraverso l’erogatore del vapore. Lascia poi raffreddare l’apparecchio e, una volta freddo, svuota la caldaia dell’acqua rimasta, che porterà con sé gran parte del calcare che vi si era accumulato.

Procedi ad un secondo riempimento con la soluzione di acqua e aceto, questa volta con una maggiore concentrazione di aceto, circa l’80/90%, e lascia di nuovo scaldare per poi procedere all’erogazione del vapore. Questa operazione ti consentirà di togliere il calcare dai fori della piastra.

L’aceto richiede forse tempi più lunghi e un po’ di pazienza per eliminare il calcare dalla caldaia del ferro da stiro. In alternativa, puoi provare con i prodotti specifici in commercio, gli appositi decalcificanti per ferro da stiro, di cui parleremo più approfonditamente nel paragrafo dedicato. Si tratta di disincrostanti da usare periodicamente per sciogliere il calcare che si forma nel serbatoio dell’acqua e nei forellini di uscita del vapore.

Metodi efficaci di pulizia della piastra

Se il problema principale del tuo ferro da stiro sono le incrostazioni di calcare che ostruiscono i buchi della piastra da cui non esce più il vapore o esce in maniera ridotta, oppure se il vapore trascina con sé residui bianchi di calcare che si depositano sui tessuti, dovrai procedere ad eliminare il calcare dai buchi e pulire la piastra.

Anche in questo caso l’aceto è prezioso: a ferro freddo, puoi procedere con il bagnare i buchi con un po’ di aceto puro e, dopo aver atteso qualche minuto, tentare di eliminare il calcare con uno stuzzicadenti. Non usare oggetti metallici, che potrebbero danneggiare la piastra.

Oltre ad intervenire nei singoli buchi, puoi preparare una miscela con sale e aceto, quanto basta a formare una pasta. Distribuiscila su tutta la superficie della piastra e lascia agire per qualche minuto, provvedi poi a rimuoverla con un panno umido, strofinando per ottenere il massimo dall’unione dell’azione meccanica con quella chimica.

La pasta di sale e aceto è utile per rimuovere dalla piastra anche i residui dei prodotti che si usano per facilitare la stiratura o per apprettare, o le tracce di tessuto bruciato.

Se invece ti è capitato per sbaglio di sciogliere con il ferro qualche decorazione che era presente sul tessuto, e sulla piastra sono rimasti attaccati frammenti di sostanze plastiche, dovrai procedere alla pulizia della piastra in altro modo: ti serviranno del ghiaccio e una spatolina di plastica (anche una vecchia carta di credito o la tessera fedeltà del supermercato andranno bene).

Scollega e lascia raffreddare il ferro completamente, metti in un contenitore ampio dei cubetti di ghiaccio e appoggia la piastra del ferro su di essi. La plastica si indurirà con il freddo e potrai raschiarla via più facilmente.

Anche in questo caso i metodi “green” per pulire la piastra del ferro da stiro sono lunghi e laboriosi; sicuramente i metodi più efficaci di pulizia della piastra sono quelli in cui ci aiutano i prodotti specifici in commercio, disponibili in stick, salviettine e pasta pronta.

Prodotti anticalcare consigliati

Il calcare, come abbiamo visto, è il nemico numero uno del ferro da stiro, ma per fortuna esistono in commercio ottimi prodotti che permettono di intervenire, sia a livello preventivo sia per rimediare ai problemi creati dal calcare.

L’uso di acqua distillata per stirare riduce la formazione di incrostazioni di calcare, ma esistono prodotti anticalcare che si utilizzano aggiungendoli all’acqua regolarmente, sia nei ferri a vapore tradizionali che in quelli a caldaia separata, per prevenire la formazione dei depositi calcarei. Possono essere addizionati di aromi e sostanze che fanno scivolare meglio la piastra sui tessuti, facilitando la stiratura. Si trovano in commercio in forma liquida, in gocce concentrate e tavolette solubili.

Sono poi ottimi per prevenire per la formazione del calcare i filtranti decalcificanti. Ce ne sono persino a base di bio-catalizzatori atossici, che ci aiutano a preparare l’acqua da inserire nella caldaia del ferro da stiro. Tra questi, l’innovativo sistema anticalcare che funziona grazie ad un magnete interno e quindi non necessita di additivi chimici. Lo ionizzatore trasforma le molecole del calcare e le rende più piccole e facili da espellere con lo stesso getto di vapore, impedendo le incrostazioni.

Vedi anche acqua per ferro da stiro.

Se le incrostazioni di calcare si sono comunque formate, non esce più vapore o la stiratura non è più perfetta, esistono invece i decalcificanti. Più o meno concentrati, a seconda del marchio, ce ne sono a base di acido lattico, privi di acido fosforico e quindi a basso impatto ambientale. Alcuni tipi non si possono usare per togliere il calcare dai ferri da stiro con piastra in alluminio, un metallo che possono corrodere.

Proprio per pulire la piastra senza danneggiarla, esistono appositi stick e salviettine, semplicemente da passare sulla superficie della piastra; comodi per eliminare le incrostazioni di calcare ma anche i residui di appretto ed eventuali tracce di tessuti bruciacchiati, che non lasciano scorrere perfettamente la piastra durante la stiratura.

Utili anche i prodotti in pasta, da stendere sulla superficie della piastra e lasciar agire dopo aver fatto scaldare il ferro al minimo. Sono ottimi per togliere il calcare e tutti tipi di impurità dalla superficie, senza danneggiare il metallo.